Il Romanzo intende rappresentare un affresco della storia di Sicilia, in particolare dell'Area Orientale, a partire dalla nascita della Repubblica fino ai giorni nostri. La storia romanzata, prende lo spunto, nell'immaginario dell'autore, da una vicenda di una nobile famiglia Siciliana, delle sue vicende, delle relazioni con le comunità di riferimento, e, i legami  con le Istituzioni Repubblicane della Capitale d'Italia, Roma, ed infine con Milano, Capitale economica d'Italia.

L'intreccio di un mondo originariamente agricolo, dapprima con la borghesia, poi con l'aristocrazia e infine con la Politica, intendono offrire al lettore uno spaccato di una Sicilia ancora poco raccontata.

Interessante è lo snodo che avviene fra un piccolo borgo della Provincia Messinese e le due Capitali, e l'ascesa di una famiglia, di una piccola comunità, fino a giungere alle soglie più alte dei Palazzi del Potere. 

Le vicende familiari determineranno, in parte, il futuro di quella parte di Sicilia, ancora oggi poco valorizzata ma molto dinamica e produttiva.

Pagine di cronaca nera, che pure renderanno, molto avvincente il Romanzo, con attentati, morti ed arresti eccellenti, che scoperchieranno un mondo sommerso di ricatti e violenza ancor oggi presenti nell'Isola.

Una vera e propria Epopea, testimone dei cambiamenti delle evoluzioni di una terra, la Sicilia, incantevole e piena di fascino e mistero.